Giovanni Fallacara

Giovanni Fallacara

Roma 1972, sarebbe dovuto nascere a settembre inoltrato ma scalpitava dalla curiosità è venuto al mondo in pieno agosto. Il suo primo e ultimo atto di fretta. Il suo incubo ricorrente era un sogno totalmente bianco. Una nebbia densa e lattiginosa che gli impediva di veder oltre, anche solo di immaginare forme e direzioni da prendere,la respiravo e intorno a se sentiva solo voci di moltitudini che lo incitavano a fare qualcosa ma... non capiva cosa, e cosa la delusione di tutti pervadeva l'atmosfera. Ha iniziato a disegnare da subito (3 o 4 anni), pesci, fondali marini. Alle scuole elementari aveva il compito di decorare tutte le aule durante le feste comandate pareti e finestre erano il palcoscenico. Liceo artistico a Roma, un grande confronto con la realtà e la consapevolezza che il saper disegnare non era solo accademia ma anche emozione, tremori, istinto, realtà  alterata. L'amore per Caravaggio, i Led Zeppelin e Andrea Pazienza. Università  di Architettura, passione per l'archeologia, esperienze artistichedi vario tipo, design, fumetto, illustrazione, cinema.