Nato a Venezia, si trasferisce presto a Roma dove frequenta il Liceo Artistico. Dopo gli studi artistici, si occupa di pittura entrando a far parte degli allievi di Renato Guttuso. Frequenta la Facoltà di Architettura e si dedica al disegno di tipo tecnico presso qualche studio di architetto. Nella sua esperienza di pittore passa dall'utilizzo dei colori ad olio all'acrilico per allontanarsi dallo stile del suo maestro Guttuso e ricercare uno stile personale. In questo periodo inizia a prendere coscienza del mondo del fumetto e apprezzando autori come Alberto Breccia, Arturo Del Castillo e Alberto Salinas. Decide così di intraprendere anche lui l'attività di fumettista collaborando per qualche anno (dal 1975 al 1980) col settimanale Lanciostory (Eura Editoriale), collaborazione durante la quale si dedicherà principalmente ad illustrare racconti di stampo western, sua grande passione. Per il mercato francese collabora con l'editore Larousse per cui illustra, insieme ad altri artisti, l'enciclopedica storica a fumetti Historie du Far West (un contenitore di storie ambientate nel selvaggio west statunitense) su testi di Olliver realizzando storie come Sitting Bull Crazy Horse e La danza degli spiriti. Queste storie sono state pubblicate anche in Italia ad opera di diversi editori col titolo Storie del Far-West o titoli analoghi. All'attività di fumettista alterna quella di pittore e di professore. Nei primi anni Ottanta lavora per il progetto La Bibbia a fumetti, il suo talento non passa inosservato e viene chiamato nelle fila degli autori ospitati dalla neonata rivista Orient Express. Dell'agosto del 1982 (sul terzo numero della rivista Orient Express) è la storia Forse... in cui Serpieri inizia a virare verso quella fantascienza erotica che sarà il suo marchio di fabbrica nonché elemento di sicuro successo con il futuro personaggio di Druuna. Si tratta quindi di una storia, per quanto breve, di transizione verso il nuovo stile di Serpieri. Sulla rivista Orient Express, Serpieri riprende a narrare anche inedite avventure western con le storie Lo sciamano (a colori, del giugno 1983) e L'indiana bianca (in bianco e nero, pubblicato in quattro parti fra l'agosto ed il novembre 1983). Quest'ultimo titolo sarà poi riproposto nel 1987 sulla rivista Skorpio ne I grandi miti del West insieme ad altri titoli come L'uomo di medicina. Dal marzo del 1983 collabora anche con la rivista l'Eternauta. In seguito sulla rivista Glamour pubblica fumetti western di carattere erotico. Nel 1985 realizza Morbus Gravis, un fumetto la cui storia è un misto di fantascienza, erotismo ed avventura, in cui vede la luce Druuna, il suo personaggio più celebre, realizzata per il mensile francese Charlie e pubblicata in Italia a puntate sulla rivista l'Eternauta. Dopo il successo del primo episodio le storie del personaggio si susseguono e sembrano impegnare gran parte dell'attività di Serpieri che si dedica poco ad altre opere. Nascono così le storie successive Druuna (1987, anche noto come Morbus Gravis 2), Creatura (1990), Carnivora (1992), Mandragora (1995), Aphrodisia (1997), Il pianeta dimenticato (2000), Clone (2003). Numerosi sono i volumi e le ristampe pubblicate, numerosi anche i portfolio o i volumi di illustrazione dedicati al personaggio, Ossessione, Schizzi, Profumo di donna, Druuna X (quest'ultimo raccoglie le immagini più audaci della provocante protagonista del fumetto). L'opera omnia di Druuna, sia fumetti che illustrazioni, è invece pubblicata in cartonati di pregevole fattura da Alessandro Editore. È Direttore Artistico della Scuola Internazionale di Roma.
Data e ora | Evento | Posizione | Ospiti | Link |
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Sab, 05/10/2019 - da 15:20 a 15:45 | Scuola internazionale di Comics: 40 anni di immagini, storie e visioni |
PADIGLIONE 8 - COMICS CITY |
Grazia La Padula Dino Caterini |
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Sab, 05/10/2019 - da 16:40 a 18:00
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Furio Scarpelli: pennello, china e macchina da scrivere. |
PADIGLIONE 8 - COMICS CITY |
Francesco Martinotti Enzo D’Alò Leopoldo Fabiani Sabrina Perucca |