Stuart Penn Romics d’Oro

Sab, 05/10/2019 - da 12:00 a 13:00

Romics celebra Stuart Penn, Romics d'Oro 2019

Se hai bisogno di una magia, chiami un mago. Se hai bisogno di una formula, chiami uno scienziato. Se hai bisogno di fare una magia usando la scienza, chiami un visual effects supervisor. E se vuoi farlo e arrivare agli Oscar, e magari vincere un premio, chiami Stuart Penn. Con vent’anni di esperienza sui più importanti blockbuster mondiali, Penn è uno dei padri degli effetti digitali e lavora oggi come Visual Effects Supervisor per lo studio inglese Framestore. Il suo nome è legato a film premiati con l’Oscar per i VFX quali Gravity di Alfonso Quaron, La bussola d’oro di Chris Weitz e Avatar di James Cameron. Nella scorsa Stagione, suoi sono stati gli effetti della trasformazione del viso “umano” di Mark Ruffalo nel nuovo “Smart Hulk” di Avengers – Endgame ma gli appassionati di Romics conoscono il suo incredibile portfolio anche per titoli quali Guardiani della Galassia, Iron-Man 3, Il cavaliere Oscuro, Harry Potter e la camera dei segreti, X-Men, Pan, King Arthur e Alien Covenant. Ricercatore in Fisica per dieci anni prima di entrare nell’industria del cinema, Stuart Penn viene scelto oggi dai registi di tutto il mondo per la sua capacità di sviluppare nuove soluzioni tecnologiche per le esigenze creative delle loro “macchine dei sogni”. Dall’uso di motion control robot alle interazioni con la fotografia, dalla sperimentazione di dinamiche e meccaniche virtuali per ologrammi e per il lighting sul set. È membro dei BAFTA ed è stato nominato come Romics d’oro della XXVI edizione per la sua grandissima abilità nel trasformare in realtà i sogni più arditi del cinema internazionale. Rendere possibile l’impossibile è ciò che il grande cinema fa per noi, attraverso gli effetti visivi. E i migliori effetti visivi sono quelli che non vediamo. Quelli che ci immergono nel racconto con semplicità, in modo intuitivo, seguendo (apparentemente) le stesse leggi che i nostri cinque sensi percepiscono in natura. Questo è il lavoro di Stuart Penn, e il valore più grande del suo contributo ai “nuovi classici” e ai blockbuster hollywoodiani di oggi.
Conduce l'incontro: Max Giovagnoli